SAFE Researchers EU: bando per studiosi di cittadinanza extra-europea a rischio

Il programma

Il programma "SAFE - Supporting At-risk researchers with Fellowships in Europe" offre 60 borse (durata massima: 24 mesi ciascuna) interamente finanziate per dottorandi e post-doc di cittadinanza extra-europea, perché possano fare ricerca presso istituzioni nell'Unione Europea.

Le borse saranno assegnate secondo due percorsi distinti:

• Ricercatori a rischio che attualmente si trovino fuori dall'Europa
• Ricercatori a rischio che siano già in territorio europeo

L'importo mensile lordo della borsa varia in base al profilo del candidato: € 4.660 per dottorandi e € 6.340 per post-doc. Il finanziamento prevede inoltre un contributo mensile di € 1.650 per i costi di gestione dell'istituzione ospitante.

Fare domanda

Le domande potranno essere inviate sul portale solo da potenziali istituzioni ospitanti europee, per conto di una singola persona (ricercatore/ricercatrice a rischio) che possieda i criteri indicati nel bando.

Ciascuna istituzione potrà presentare una sola domanda e dovrà individuare un proprio referente, che deve far parte del personale dell'istituzione stessa e fungerà da contatto principale nel corso dell'intero processo, a partire dalla presentazione della domanda sul portale dedicato.

All'interno del portale è anche disponibile il questionario "Idoneità e rischi" per stabilire se un candidato possieda i requisiti necessari, che si suggerisce di compilare prima di fare domanda sul portale.
 

Destinatari del bando

Ricercatori a rischio che attualmente si trovino fuori dall'Europa

Questo è il profilo di persone con cittadinanza extra-europea che si trovino a fronteggiare minacce nel paese di residenza o che siano recentemente fuggiti dal proprio paese a causa di queste minacce, e che attualmente non abbiano ottenuto lo status di rifugiato o protezione sussidiaria.

Ricercatori a rischio che siano già in territorio europeo

Questo è il profilo di persone con cittadinanza extra-europea che si trovino già in uno Stato Membro dell'Unione Europea al momento della presentazione della domanda e che abbiano status di rifugiato, oppure protezione sussidiaria, oppure che abbiano ottenuto o fatto domanda per un visto temporaneo in uno Stato Membro.