Di cosa si occupa
La Sustainable Blue Economy Partnership (SBEP) è la partneship di Horizon Europe dedicata alla transizione giusta e inclusiva verso un'economia blu climaticamente neutra e sostenibile.
Per raggiungere questo obiettivo, la partnership coordina e mette in comune parte dei finanziamenti dei vari programmi di ricerca e innovazione dei paesi partecipanti per massimizzare gli sforzi verso la salvaguardia ambientale, in particolare la preservazione degli oceani e della biodiversità marina.
Operativa dal 2022 e per la durata di sette anni, la partnership concentrerà i finanziamenti in determinate aree di intervento prioritarie che vengono decise annualmente dai paesi partecipanti e basate sulla Strategic Research and Innovation Agenda.
La Strategic Research and Innovation Agenda è il documento che definisce la strategia, gli obiettivi e i macro ambiti su cui si concentreranno i finanziamenti previsti. In particolare, il documento definisce i seguenti 4 pilastri:
- A blue economy in harmony with nature
- Blue economy solutions towards climate neutrality
- A thriving blue economy for the people
- Integrated and responsible ocean governance
La partnership europea è coordinata dal Ministero dell'Università e Ricerca (MUR) ed è composta da 60 partner provenienti da 25 Paesi. Per l'Italia, oltre al MUR partecipa e finanzia l'iniziativa anche il Ministero dell'Industria e del Made in Italy (MIMIT).
Cosa finanzia
Complessivamente la partnership prevede di lanciare sei bandi cofinanziati nell'arco di sette anni per finanziare progetti di ricerca e innovazione e altre iniziative correlate sulle aree tematiche prioritarie individuate annualmente dalla partnership.
Per le prime due call (2023-2024) sono state individuate le seguenti 5 aree tematiche di intervento:
- Development and validation of Ocean Digital Twins at sub sea-basin scale
- Blue generation marine structures
- Planning and managing sea-uses
- Healthy ‘Blue Food’ under a ’One Health’ approach
- Enabling the green transition of ‘Blue Food’ production
Chi può partecipare
Possono partecipare alle iniziative e ai bandi della partneship piccole e medie imprese (PMI), grandi imprese, enti di ricerca, amministrazioni pubbliche, associazioni e organizzazioni della società civile.
I soggetti partecipanti devono essere legalmente stabiliti in uno dei seguenti Paesi partecipanti: Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Isole Faroe, Finlandia, Francia, Germania, Francia, Germania, Grecia, Islanda, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Malta, Olanda, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Turchia.
Entità del finanziamento
Complessivamente i finanziamenti previsti nei sette anni di durata della partnership sono pari a 500 milioni di euro, di cui 150 messi a disposizione dalla Commissione europea.
Per i primi due bandi (2023-2024) il MUR e il MIMIT hanno stanziato rispettivamente 9.5 e 16 milioni di euro.