Di cosa si occupa
Novità nell’ambito del programma Horizon Europe, le Missioni sono iniziative di alto profilo, molto ambiziose nate per portare soluzioni concrete ad alcune delle più grandi sfide globali.
Le missioni sostengono la trasformazione dell'Europa in un continente più verde, più sano, più inclusivo e resiliente, con l’obiettivo di portare benefici tangibili ai cittadini europei e, contemporaneamente, coinvolgerli nella progettazione, attuazione e monitoraggio di iniziative di alto profilo.
Nate da uno sforzo coordinato della Commissione europea per mettere in comune le risorse necessarie in termini di programmi di finanziamento, politiche e regolamenti, le Mission mirano inoltre a stimolare nuove forme di governance mobilitando e attivando attori pubblici e privati, come gli Stati membri dell'UE, le autorità regionali e locali, gli istituti di ricerca, gli agricoltori e i gestori del territorio, gli imprenditori e gli investitori per creare un impatto reale e duraturo. Le missioni si impegnano con i cittadini alla promozione e all'adozione di nuove soluzioni e approcci al fine di migliorare il benessere della società europea.
Ogni missione opera come un portafoglio di azioni - progetti di ricerca, misure politiche o iniziative legislative - per raggiungere un obiettivo misurabile che non potrebbe essere raggiunto con azioni individuali.
In sintesi, le missioni dell'UE si configurano come azioni
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coraggiose, ambiziosee di grande rilievo e impatto per la società
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mirate, misurabili e limitate nel tempo (ci si aspetta risultati concreti entro il 2030)
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con obiettivi d'impatto nel lungo periodo ma realistici
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che mobilitano risorse a livello europeo, nazionale e locale
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di collegamento tra attività di diverse discipline e diversi livelli di ricerca e innovazione
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che rendono più facile per i cittadini comprendere il valore degli investimenti nell’ambito della ricerca e innovazione.
5 sono le aree identificate per le missioni specifiche:
Nel febbraio 2021, la Commissione europea ha nominato i responsabili delle missioni, i Mission Managers, che hanno il compito di seguire in prima linea l’attuazione delle missioni e sono il principale punto di riferimento in merito alle sinergie attuabili con altri programmi europei.
Clara de la Torre - Direttore generale aggiunto presso la Direzione generale per l'Azione per il clima (DG CLIMA). Responsabile della missione Adattamento ai cambiamenti climatici.
Joanna Drake - Direttore generale aggiunto presso la Direzione generale Ricerca e innovazione (DG RTD). Responsabile della missione Cancro.
Kestutis Sadauskas - Vicedirettore generale presso la Direzione generale degli Affari marittimi e della pesca (DG MARE). Responsabile della missione Restore our Ocean and Waters (Ripristinare i nostri oceani e le nostre acque)
Patrick Child - Vicedirettore generale presso la Direzione generale Ambiente (DG ENV). Responsabile della missione Città intelligenti e neutrali dal punto di vista climatico.
Kerstin Rosenow - Capo dell'Unità di ricerca presso la Direzione generale dell'Agricoltura e dello sviluppo rurale (DG AGRI). Responsabile della missione Soil Deal per l'Europa
I responsabili delle missioni lavorano a stretto contatto con i vice responsabili delle missioni, la maggior parte dei quali ha sede presso la Direzione generale Ricerca e innovazione: Philippe Tulkens (Missioni Clima), John F. Ryan (Missione Cancro) della Direzione Generale Salute e Sicurezza Alimentare, John Bell (Missione Oceano), Rosalinde Van der Vlies (Missione Città) e Peter Wehrheim (Missione Suolo). Ogni Consiglio della missione di riferimento è composto da un massimo di 15 esperti provenienti da settori quali l'innovazione, le imprese, la scienza, l'agricoltura, la società civile, la comunicazione e i media.
Entità del finanziamento
- € 126 milioni per la missione “Adattamento al cambiamento climatico”;
- € 95 milioni per “Cibo e terreni sani”;
- € 130 milioni di euro per “Cancro”;
- € 118 milioni per “Oceani, mari, acque costiere e interne sani”;
- € 119 milioni per “Città climaticamente neutre e intelligenti”, incrementato di quasi 6,25 milioni di euro per fornire un sostegno aggiuntivo alle città individuate per partecipare alla Missione.