Di cosa si occupa
La missione di EIT Manufacturing è quella di riunire in un ecosistema dell'innovazione europeo, gli attori del mondo della manifattura, in modo da aggiungere valore a prodotti, processi, servizi e ispirare la creazione di una produzione competitiva e sostenibile a livello globale.
Per affrontare le principali sfide della produzione europea, EIT Manufacturing ha definito sei obiettivi strategici:
- Competenze e talenti: aggiungere valore attraverso una forza lavoro qualificata e studenti.
- Efficienti ecosistemi di innovazione manifatturiera: aggiungere valore attraverso la creazione di ecosistemi per l'innovazione, l'imprenditorialità e la trasformazione delle imprese incentrati sui punti di forza dell'innovazione.
- Completa digitalizzazione della produzione: aggiungere valore attraverso soluzioni e piattaforme digitali che colleghino le reti a livello globale.
- Produzione orientata al cliente: aggiungere valore attraverso una produzione agile e flessibile che soddisfi la domanda globale personalizzata.
- Produzione socialmente sostenibile: aggiungere valore attraverso una produzione e prodotti sicuri, etici e socialmente sostenibili.
- Produzione ecologicamente sostenibile: aggiungere valore rendendo l'industria più verde e più pulita
Cosa finanzia
EIT Manufacturing si prefigge di istituire una comunità di innovazione e di costruire una rete di ecosistemi attraverso cui le persone acquisiranno competenze e incontreranno opportunità; e dove gli innovatori saranno in grado di attrarre investitori e acquisire capitale di rischio.
Le azioni dell'EIT Manufacturing sono:
Creazione di impresa/imprenditorialità - Creazione, accelerazione e trasformazione di startup e PMI con elevato potenziale di crescita, per guidare la trasformazione industriale dell'Europa e favorire la creazione di posti di lavoro a valore aggiunto.
Istruzione - Programmi, corsi e piattaforme digitali che mirano alla formazione e al potenziamento della forza lavoro industriale per soddisfare le esigenze future del mercato.
Innovazione - Portare nuove tecnologie sul mercato mettendo in atto strumenti, processi per guidare il lancio, lo sviluppo di nuovi prodotti, servizi, processi e soluzioni integrate.
Chi può partecipare
Le KIC hanno un’ampia autonomia organizzativa e di azione benché, tuttavia, devono essere allineate con gli obiettivi e le esigenze dei partner. Infatti, nella gestione delle KIC, l’EIT combina due tipologie di approccio: attraverso le sue strutture centrali effettua un’attività di coordinamento e orientamento strategico (top down), ma consente alle KIC di operare nella massima autonomia per il raggiungimento dei risultati fissati (bottom up).
Le KIC riuniscono persone diverse che lavorano insieme nel web dell’innovazione. Gli attori principali sono: le imprese (incluse le PMI), gli imprenditori, le organizzazioni di ricerca, gli istituti di istruzione superiore, le comunità di investimento (investitori privati), i finanziatori della ricerca, comprese le associazioni no-profit e le fondazioni, i governi locali, regionali e nazionali.
Secondo il regolamento dell'EIT, l’attività di una KIC deve coinvolgere almeno tre organizzazioni partner indipendenti. I partner devono avere sede in almeno tre diversi Stati membri dell’UE e devono includere almeno un partner di istruzione superiore e una società privata. Con l’intento di rafforzare la capacità di innovazione, le KIC possono includere anche Paesi terzi.
Le aree geografiche coinvolte nella EIT Manufacturing, attraverso i nodi territoriali, sono:
- San Sebastian – CLC West (Francia, Portogallo, Spagna)
- Darmstadt - CLC Central (Germania, Paesi Bassi, Belgio)
- Gothenburg - CLC North (Finlandia, Svezia, Estonia, Lituania, Irlanda)
- Milano - CLC Sud (Italia, Svizzera)
- Vienna - CLC East (Repubblica Ceca, Grecia, Slovacchia, Austria)